IL CORO DEI MINATORI DI SANTA FIORA
MUSEO - CORRIDOIO
IL CORO DEI MINATORI DI SANTA FIORA
Il Coro dei Minatori di Santa Fiora nasce alla fine degli anni '70 grazie a un’iniziativa di padre Ernesto Balducci.
Durante la sua partecipazione a una trasmissione radiofonica, padre Balducci propose ai suoi amici minatori di formare un coro per mantenere viva la tradizione dei canti di miniera.
Appena formatosi, il Coro si esibisce nelle osterie del paese e, nel corso degli anni, nelle più importanti feste provinciali e regionali. Alterne vicende e cambi generazionali lasceranno il Coro in silenzio fino ai primi anni 2000, quando l'Associazione culturale Consultacultura ne recupera la tradizione.
È però nel 2008 che la vita del Coro dei Minatori cambia. Uno degli elementi, Antonio Pascuzzo, promuove l'incontro con il celebre artista romano Simone Cristicchi, dando vita a un vibrante sodalizio artistico che produrrà lo spettacolo Canti di miniera, d'amore, di vino e anarchia, scritto e interpretato da Cristicchi e dal Coro dei Minatori di Santa Fiora.
Questo spettacolo ha portato a conoscere i canti popolari delle miniere a un pubblico molto vasto, grazie anche alle numerose apparizioni in importanti eventi musicali, come la Notte della Taranta e il Festival di Sanremo.